Alphabetica – Abecedario grafico contemporaneo, mostra promossa da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, presenta una rassegna di opere grafiche di artisti nazionali e internazionali.

L’esposizione, dal 10 febbraio al 9 aprile, vuole chiudere l’anno espositivo di Officine Incisorie, già dedicato con le precedenti mostre al tema del libro, della letteratura e della lettura, celebrando la “Lettera”, valorizzandola sia nella sua definizione grafica, sia nella sua intrinseca valenza comunicativa.

La “Lettera” come protagonista quindi, in quanto elemento grafico alla base delle nostre evoluzioni storiche e comunicative, capace di attraversare i cambiamenti della scrittura e dello stesso scrivere, rinnovandosi sempre e adattandosi alle nuove forme di espressione. Quelli che all’inizio erano dei segni semplici, si sono via via arricchiti e moltiplicati nello stile (pensiamo ai vari font di cui oggi disponiamo), cosi come dall’esclusivo gesto manuale si è giunti alla scrittura digitale. Si passa dai capolettera della scrittura amanuense, che spesso racchiudevano nella loro decorazione gli elementi salienti del racconto e della storia, ai monogrammi della grafica contemporanea che ritroviamo diffusamente nelle sigle pubblicitarie o nei marchi delle grandi firme. Insomma, cambiano gli strumenti, cambia il modo di scrivere ma non i grafemi e le lettere che compongono le nostre parole e danno forma al nostro parlare.

Su questo incipit Officine incisorie ha voluto realizzare, attraverso le opere degli artisti, un abbecedario contemporaneo, valorizzato dall’arte calcografica nelle sue diverse e svariate possibilità tecniche. Ogni incisore ha eseguito una o più incisioni caratterizzate al loro interno da una lettera, iniziale di una parola scelta dall’artista e rappresentata graficamente a corredo della stessa iniziale. Ogni stampa è quindi composta dalla lettera/iniziale prescelta, graficizzata liberamente, e dalla rappresentazione della parola di cui è iniziale.

Le opere sono state selezionate a seguito di un bando di concorso tematico a cura di Officine Incisorie, Associazione Culturale dedita alla divulgazione dell’arte calcografica. I servizi museali sono di Zètema Progetto Cultura.

Artisti in esposizione:

Marianna Antonacci, Linda Aquaro, Hélène Bautista, Nino Beghelli, Jocelyne Benoit, Laura Bertazzoni, Maria Rosanna Cafolla, Laura Cartocci, Fausto De Marinis, Luciana De Simoni, Maria Cristina Fasulo, Giuseppina Goglia, Valeria Luccioni, Paolo Mayol, Gina Marziale, Ivo Mosele, Marina Parentela, Ermenegilda Renzi, Emanuele Scalcino, Lisa Sorba, Laura Stor, Luisa Tinazzi, Gianni Vernì.

Inoltre Officine Incisorie organizzerà degli approfondimenti aperti al pubblico e alle scuole.
Durante gli incontri verranno approfonditi il tema della mostra, le varie tecniche incisorie esposte e svolte dimostrazioni di stampa. Tali incontri seguiranno il seguente calendario:
– sabato 18 febbraio dalle ore 10,00 alle ore 13,00; – sabato 4 marzo dalle ore 10,00 alle ore 13,00;
– domenica 19 marzo dalle ore 10,00 alle ore 13,00; – sabato 1 aprile dalle ore 10,00 alle ore 13,00.

Gli appuntamenti non richiedono prenotazione.

 

Vademecum

10 febbraio – 9 aprile 2017

Roma, Museo delle Mure

Ingresso gratuito

Info +39 060608

www.museodellemuraroma.it