“Vera fotografia” era la sigla con la quale il fotografo Gianni Berengo Gardin siglava i suoi scatti realizzati con le macchine analogiche. Ma è anche il titolo della retrospettiva, che fino al 28 agosto, si può visitare al Palazzo delle Esposizioni di Roma.

La mostra, a cura di Alessandra Mammì e Alessandra Mauro, organizzata da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con Contrasto e Fondazione Forma per la Fotografia ripropone la vita e il lavoro di uno dei fotografi più importanti del panorama italiano che proprio dell’Italia ha raccontato gli ultimi cinquanta anni.

Accanto ai suoi più celebri reportage è possibile vedere immagini, per lo più inedite, di un Paese in cambiamento, con le sue contraddizioni, a volte sconcertanti, e le sue tradizioni, spesso, immutabili.

La mostra (sono circa 250 le fotografie esposte) è  suddivisa in 11 sezioniVenezia, Milano, Il mondo del lavoro, Manicomi, Zingari, La protesta, Il racconto dell’Italia, Ritratti, Figure in primo piano, La casa e il mondo, Dai paesaggi alle Grandi Navi. 

Sono inoltre esposte 24 stampe di grandi dimensioni: foto scelte e commentate da amici, intellettuali e colleghi.

 

Vademecum

19 maggio – 28 agosto 2016

Roma, Palazzo delle Esposizioni

Biglietto intero € 12,50; ridotto€ 10,00

Info +39 06 39967500

www.palazzoesposizioni.it