A seguito di un viaggio della memoria ad Auschwitz, epicentro della Shoah che ha scosso il Novecento, un gruppo di studenti e di studentesse di alcuni licei romani ha iniziato a immaginare un modo diverso di ricordare quei terribili avvenimenti.


Dall’incontro di questi ragazzi e di queste ragazze con Studio Azzurro – collettivo di artisti italiani attivo nel campo della videoarte e dei nuovi media – è nata Testimoni dei Testimoni. Ricordare e raccontare Auschwitz, La prima mostra esperienziale ideata da studenti in uno spazio istituzionale della Capitale, da vivere come un invito a compiere un percorso fisico e mentale per mantenere accesa la memoria della storia. La riflessione e l’urgenza attorno a cui ruota il progetto espositivo nascono dalla consapevolezza di essere l’ultima generazione che ha la possibilità di un incontro diretto con i Testimoni, i sopravvisuti ai campi di concentramento, e dalla necessità di continuare a far intrecciare questo patrimonio di memoria con i linguaggi e le sfide poste dalla contemporaneità.

Il percorso della mostra ci guida in questa esperienza, creando un legame tra i Testimoni e le generazioni future. Attraverso la poetica che distingue internazionalmente il lavoro di Studio Azzurro, l’esposizione crea una narrazione esperienziale rivolta alla fruizione collettiva e al coinvolgimento emotivo del pubblico, con una serie di tappe richiedono in alcuni casi la sua attiva partecipazione.

Vademecum

26 gennaio – 31 marzo 2019

Roma, Palazzo delle Esposizioni

Biglietto intero € 6, Ridotto € 4, Ragazzi dai 7 ai 18 anni € 4. Ingresso gratuito per i bambini fino a 6 anni. Biglietto Open € 9,50. Fino al 24 febbraio si accede alla biglietteria della mostra dalla scalinata di via Milano 9a

palazzoesposizioni.it