La mostra si divide in diversi capitoli che affrontano i vari aspetti del rapporto tra il mondo ebraico e i tessuti, sia per uso religioso che profano fino alla moda e all’imprenditoria del Novecento. 
Il concetto che guida la mostra ha un respiro sociale e culturale vastissimo, in cui l’arte e la storia sono simbolicamente e concretamente intrecciate nelle trame dei manufatti. Questo trionfo di stoffe sarà esposto in un percorso articolato in otto sezioni, che partono dai tempi del sommo sacerdote Aronne, e arrivano fino alla moda del Novecento e dell’imprenditoria tessile moderna, passando da temi quali il ruolo della scrittura come motivo decorativo, l’utilizzo dei tessuti per gli addobbi delle sinagoghe, il ricamo come lavoro segreto e il ruolo della donna.

E poi il tessuto come forma di affermazione sociale degli strati più abbienti delle comunità ebraiche, che non esitarono ad apporre stemmi negli arredi per le sinagoghe, i legami commerciali e familiari con i paesi del Mediterraneo, e le conseguenti contaminazioni nello stile dei manufatti. Di grande interesse anche la sezione dedicata all’emancipazione degli ebrei nell’Ottocento, e al loro ruolo sia di artisti, che di collezionisti eccelsi di tessuti, responsabili in ultima analisi del fiorire degli studi in quel campo fino allora trascurato.


Vademecum

27 giugno – 27 ottobre 2019

Firenze, Galleria degli Uffizi

Biglietto intero 20 €, ridotto 2 €

Info +39 055 294883; infouffizi@beniculturali.it

uffizi.it